Nessuna cerimonia funebre sontuosa. Per i Testimoni di Geova, movimento religioso fondato nel 1870 da Charles Taze Russell e da un gruppo di giovani studiosi della Bibbia, l’avvicinamento alla morte di un proprio caro deve necessariamente avvenire in modo sobrio e composto. I loro funerali, infatti, sono solitamente modesti e senza alcuna celebrazione mirata a determinare delle impressioni di ostentazioni da parte dei presenti. Per i Testimoni di Geova, infatti, il funerale rappresenta un importante momento di raccoglimento basato sulla convinzione che i vivi non possano fare più nulla per l’anima della persona cara defunta se non affidarsi a credere a quanto riportato dalle Sacre Scritture. A confortare i famigliari e gli amici del defunto è la speranza, così come riportato dalla Bibbia, che in futuro esisterà la risurrezione. Arriverà inoltre un tempo in cui la morte non esisterà più.
Caratteristiche e particolarità dei funerali dei Testimoni di Geova
Il luogo in cui può essere organizzato il funerale della persona cara che è venuta a mancare, secondo i Testimoni di Geova, può essere un qualunque posto che la famiglia ritiene opportuno. Il funerale, infatti, non dev’essere necessariamente celebrato nella Sala del Regno. Può anche svolgersi in una camera mortuaria, così come in una casa o in un cimitero.
Durante la cerimonia, della durata tra i 15 ed i 30 minuti, di solito vengono letti quei passi della Bibbia che spiegano la morte e la relativa speranza di resurrezione.
Segue solitamente un discorso che ricorda anche i principali pregi del defunto e le sue lezioni di vita. Non è inoltre escluso che la cerimonia funebre si possa concludere con delle preghiere per confortare tutti i presenti addolorati dalla perdita. I partecipanti ad una cerimonia funebre devono vestirsi con abiti scuri e gli uomini dovrebbero indossare anche la giacca e la cravatta. Anche coloro che non sono Testimoni di Geova possono liberamente partecipare al funerale così come alle altre adunanze.