Una nuova forma di sepoltura che anche in Italia sta trovando sempre più estimatori. Il Diamante della Memoria, l’innovativo servizio di Serena Onoranze Funebri, permette di mantenere un contatto tangibile con la persona amata scomparsa e donarle eternità. Questa iniziativa permette inoltre di di rispondere in maniera moderna ad un bisogno umano molto antico. Quello cioè di commemorare i propri cari condividendo il lutto e tramandando di generazione in generazione il ricordo di chi non c’è più.
Il diamante è unico, il ricordo è per sempre
Grazie ad una prestigiosa partnership internazionale sottoscritta dall’agenzia torinese di onoranze funebri con sede in via Malta le ceneri dei propri cari, oltre che nella classica urna, da oggi possono essere conservate in un diamante. Il minerale, che sin dall’antichità, è considerato il simbolo per eccellenza di eternità, di ricordo, di purezza e di amore. Non esistono oltretutto due diamanti uguali così come ogni persona è stata unica durante la sua vita.
La diffusione di questa nuova forma di sepoltura
Nel mondo questa pratica è molto diffusa in Giappone. Questo perché nel Paese del Sol Levante il culto degli antenati è molto sentito. E oltretutto lì la prassi della cremazione dei defunti è una prassi molto diffusa. Basti pensare che in Giappone, così come anche in Taiwan e ad Hong Kong, la cremazione è diventata ormai da diversi anni la forma di sepoltura prevalente.
Conservare le ceneri della persona cara in un diamante è una pratica sempre più usata anche negli Stati Uniti d’America dove è in costante aumento la cremazione. In Europa, invece, la cosiddetta “diamantizzazione” è diventata una vera e propria tendenza in Svizzera ma sta prendendo sempre più piede anche in Germania, Austria e Spagna. In Italia, invece, questa forma di sepoltura ha cominciato a diffondersi solo da qualche anno, soprattutto nelle regioni settentrionali della penisola.