In estate vanno certamente prestati maggiori accorgimenti all’allestimento della camera ardente. Le alte temperature estive mettono infatti a rischio la conservazione ottimale della salma durante il periodo della veglia che precede la cerimonia funebre religiosa o laica. A seconda del luogo che ospiterà la camera ardente, Serena garantisce alle famiglie clienti anche durante i mesi più caldi dell’anno un allestimento elegante, curato e rispettoso che onora il defunto riflettendo la sua personalità, i suoi gusti e la sua vita.
Il momento dell’esposizione del defunto per l’ultimo saluto è tra i più significativi e per questo che ogni dettaglio dev’essere impeccabile. Il personale dell’agenzia con sedi a Torino in via Malta 31/b e a Rosta in via La Valle 1 si occupa di preparare la camera ardente con elementi decorativi che sono scelti in base alle esigenze dei famigliari ed alle preferenze espresse in vita dal defunto. Candelabri, corone di fiori, cavalletti o catafalchi per la bara ed eventualmente degli ornamenti religiosi sono elementi indispensabili nell’arredo funebre.
I sistemi refrigeranti per conservare la salma nella camera ardente anche con alte temperature
La salma è quindi preparata attraverso degli interventi di tanatoestetica per attenuare i segni lasciati dalla morte per poi essere vestita. In estate, inoltre, al feretro sono collegati dei sistemi refrigeranti di ultima generazione che permettono di proteggere da una più rapida decomposizione la salma affinché possa essere esposta alla visita di parenti, amici e conoscenti assicurando un decoroso ultimo saluto.
L’utilizzo del sistema refrigerante, inoltre, limita il sorgere di problemi igienico-sanitari soprattutto nella stagione calda ed è necessario in situazioni particolari di sosta prolungata. Si ricorre alla refrigerazione delle salme anche in modo preventivo prima di un trasporto a lunga distanza. Conservato ad una temperatura variabile dai 2 ai 4°, il corpo del defunto può essere così esposto per tutto il tempo necessario con qualsiasi condizione di temperatura esterna e con un impatto certamente meno traumatico per i famigliari.